Autore Topic: differenze di frenata: bravo vs celica  (Letto 3799 volte)

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ULE

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Risposta #30 il: Gio 25 Dic, 2008, 16:18:56
Citazione da: "Danmax"
Citazione da: "Sceriff"


Citazione da: "Danmax"

Sicuramente con pinze maggiorate e pertanto, pastiglie più grandi, a parit? di disco, si hanno decelerazioni superiori.

Invece no. Se non cambia il materiale di attrito, non cambia la forza applicata e non cambia il punto in cui tale forza viene applicata, la coppia frenante sar? la stessa.

Ok, quindi ne deduco che una Tarox a 10 pistoncini, a parit? di mescola del materiale di attrito, sia identica come risultati alla pinza di serie.
Non un gran risultato, eh?
Anzi, già che ci sono, montando una pinza più piccola potrei anche risparmiare peso.


beh, ci sono un tot di fattori in gioco, ad esempio l'uniformit? con cui i pistoncini agiscono sulle pastiglie (e di conseguenza le pastigliesul disco), la deformazione della pinza ecc ecc..

\"nel dubbio, scopala.\"


Carbon R

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Risposta #31 il: Gio 25 Dic, 2008, 16:36:13
http://www.fiatbravoclub.com/

Quale hai guidato ?

Come peso siamo l? con la T23 cmq...

Per la  TD 100 SX-GT     vedo ?257 autoventilati anteriori e dietro ?203 a tamburo  per un peso di 1155 in ordine di marcia ad esempio.

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Bluboy

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Risposta #32 il: Gio 25 Dic, 2008, 18:16:48
quoto quanto detto dallo zio Mind... ?
dovreste provare in una via chiusa, porvi una distanza dove raggiungete entambi i 100km/h, procedere costanti e delimitare una linea dove iniziare la frenata.. poi vedere quale delle due si ferma per prima o prima.

semplice no?  :wink:



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Risposta #33 il: Gio 25 Dic, 2008, 20:26:39
...ragazzi... ma che state dicendo? a parit? di materiali se aumento la superficie di contatto la frenata aumenta e diminuisce anche il fading! visto che ho anche una maggiore dissipazione del calore!



ULE

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Risposta #34 il: Ven 26 Dic, 2008, 00:54:27
la fisica dice che l'attrito ? dato dal coefficiente per la pressione, e non dipende dalla superficie. poi entrano in gioco molti altri fattori (come dicevo prima) per cui delle differenze ci sono eccome. uno tra questi ? la superficie, da cui dipende la dissipazione del calore, la distribuzione uniforme della presisone su tutta la superficie, la deformazione delle parti ecc ecc...

tutti questi discorsi comunque non c'entrano niente con la domanda posta inizialmente nel 3D. la "sensazione" che la fiat freni di più ? data dal fatto che il servofreno agisce in modo più invadente che sulla celica, e probabilmente anche dalla qualit? delle pastiglie.

\"nel dubbio, scopala.\"


TheMatrix89

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Risposta #35 il: Ven 26 Dic, 2008, 11:49:36
Citazione da: "ULE"
la fisica dice che l'attrito ? dato dal coefficiente per la pressione, e non dipende dalla superficie. poi entrano in gioco molti altri fattori (come dicevo prima) per cui delle differenze ci sono eccome. uno tra questi ? la superficie, da cui dipende la dissipazione del calore, la distribuzione uniforme della presisone su tutta la superficie, la deformazione delle parti ecc ecc...

tutti questi discorsi comunque non c'entrano niente con la domanda posta inizialmente nel 3D. la "sensazione" che la fiat freni di più ? data dal fatto che il servofreno agisce in modo più invadente che sulla celica, e probabilmente anche dalla qualit? delle pastiglie.
l'attrito ok....ma la frenata si basa soprattutto sulla conversione dell'energia da cinetica a interna tramite lo scambio di calore tra i dischi e le pasticche, quindi maggiore ? la superficie di scambio, più efficace sar? la frenata :wink:
poi ovvio ci sono anche gli altri fattori che influiscono


Danmax

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Risposta #36 il: Ven 26 Dic, 2008, 14:58:44
Suggerisco come sia il caso di tener presente che  una cosa ? la Fisica e un'altra la Meccanica.

Propongo anche di dare una scorsa a questa paginetta che ci fa capire che l'applicazione di un principio o di una legge o di un enunciato, non vanno necessariamente fatte dalla FISICA direttamente sulla CELICA.

 http://it.wikipedia.org/wiki/Meccanica_applicata_alle_macchine

per chi non vuole seguire il link:
"La meccanica applicata alle macchine, ? quella branca dell'ingegneria che utilizza i risultati e i metodi della fisica matematica (in particolare della meccanica razionale) applicandoli nello studio cinematico e dinamico dei sistemi meccanici di interesse pratico ed industriale (si pensi ai motori a combustione interna, alle turbomacchine e ai piu svariati meccanismi)."

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TheMatrix89

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Risposta #37 il: Ven 26 Dic, 2008, 16:41:01
Citazione da: "Danmax"
Suggerisco come sia il caso di tener presente che  una cosa ? la Fisica e un'altra la Meccanica.

Propongo anche di dare una scorsa a questa paginetta che ci fa capire che l'applicazione di un principio o di una legge o di un enunciato, non vanno necessariamente fatte dalla FISICA direttamente sulla CELICA.

 http://it.wikipedia.org/wiki/Meccanica_applicata_alle_macchine

per chi non vuole seguire il link:
"La meccanica applicata alle macchine, ? quella branca dell'ingegneria che utilizza i risultati e i metodi della fisica matematica (in particolare della meccanica razionale) applicandoli nello studio cinematico e dinamico dei sistemi meccanici di interesse pratico ed industriale (si pensi ai motori a combustione interna, alle turbomacchine e ai piu svariati meccanismi)."
certo quello che dici ? giustissimo! per questo abbiamo sempre menzionato ali "altri" fattori :wink:
Per? puoi convenire che potenziando il fattore principale (o almeno uno dei principali), cio? le dimensioni della zona di contatto, si ha un enorme incremento della potenza frenante


Danmax

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Risposta #38 il: Ven 26 Dic, 2008, 17:12:26
Citazione da: "TheMatrix89"
Citazione da: "Danmax"
Suggerisco come sia il caso di tener presente che  una cosa ? la Fisica e un'altra la Meccanica.

Propongo anche di dare una scorsa a questa paginetta che ci fa capire che l'applicazione di un principio o di una legge o di un enunciato, non vanno necessariamente fatte dalla FISICA direttamente sulla CELICA.

 http://it.wikipedia.org/wiki/Meccanica_applicata_alle_macchine

per chi non vuole seguire il link:
"La meccanica applicata alle macchine, ? quella branca dell'ingegneria che utilizza i risultati e i metodi della fisica matematica (in particolare della meccanica razionale) applicandoli nello studio cinematico e dinamico dei sistemi meccanici di interesse pratico ed industriale (si pensi ai motori a combustione interna, alle turbomacchine e ai piu svariati meccanismi)."
certo quello che dici ? giustissimo! per questo abbiamo sempre menzionato ali "altri" fattori :wink:
Per? puoi convenire che potenziando il fattore principale (o almeno uno dei principali), cio? le dimensioni della zona di contatto, si ha un enorme incremento della potenza frenante



E' quello che dico dall'inizio del Topic!!!!

Ora, per tornare al problema del Topic, ossia il confronto tra la frenata di una Celica e quella di una Bravo, secondo il mio umile parere la soluzione si trova con una bel check dell'impianto frenante (fatto da qualcuno che capisca sul serio) e al massimo un cambio di pastiglie.

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ufo27dj

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Risposta #39 il: Dom 28 Dic, 2008, 16:54:15
Citazione da: "TheMatrix89"
Citazione da: "ULE"
la fisica dice che l'attrito ? dato dal coefficiente per la pressione, e non dipende dalla superficie. poi entrano in gioco molti altri fattori (come dicevo prima) per cui delle differenze ci sono eccome. uno tra questi ? la superficie, da cui dipende la dissipazione del calore, la distribuzione uniforme della presisone su tutta la superficie, la deformazione delle parti ecc ecc...

tutti questi discorsi comunque non c'entrano niente con la domanda posta inizialmente nel 3D. la "sensazione" che la fiat freni di più ? data dal fatto che il servofreno agisce in modo più invadente che sulla celica, e probabilmente anche dalla qualit? delle pastiglie.
l'attrito ok....ma la frenata si basa soprattutto sulla conversione dell'energia da cinetica a interna tramite lo scambio di calore tra i dischi e le pasticche, quindi maggiore ? la superficie di scambio, più efficace sar? la frenata :wink:
poi ovvio ci sono anche gli altri fattori che influiscono

SI VIS PACEM PARA BELLUM


FiBo

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Risposta #40 il: Mer 18 Mar, 2009, 22:42:14
Citazione da: "CelicOne"
Citazione da: "ufo27dj"
tipico delle fiat che la frenata abbia modularit? 000000!!


Quoto! Tipico delle Punto prima seria, soprattutto. Anche se la mia Uno ? molto meglio come modulabilit? della frenata... saranno i Tarox Sport Japan e le Ferodo? :risa:


3D Bellissimo...
Comunque ho avuto modo di provare 3 Unto 1.1 prima serie (una del '94 e due del '95) e non ce n'era una che frenasse allo stesso modo. Quella del '94 aveva la modulabilit? di un rel?!
La prima del '95 aveva un momento di vuoto e poi era più modulabile, l'altra del '95 una via di mezzo.
Comunque nessuna delle tre dopo un po' di frenate "sode" manifestava fading. Forse le tolleranze di servofreni, montaggi eccetera, in Fiat sono inqualificabili, i freni un po' meno...
Certo, venendo già da qualche passo di montagna, l'odore di liquido freni saliva nell'abitacolo e dopo un po' il pedale diventava molle! Ma erano macchine da 7.000 eury!
Comunque cambia molto anche in funzione di CHI le ha usate e quanto sono usate!!
Riguardo l'inchiodata-mortale-da-incidente-in-A1 la Cely mi ha salvato in diverse occasioni... Con Lamenti-Eroici dai dischi, oggetti che dal sedile volano e rimangono appiccicati sul vetro e gomme sull'asfalto. A parte pastiglie e dischi... 'gna avere anche gomme decenti.
Per le prestazioni pure, ci vuole la strumentazione, le sensazioni non contano molto.
Ciao.



 

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