Finalmente trovo un p? di tempo per illustrarvi le meritate vacanze che quest'anno mi sono concesso.
3 settimane negli Stati Uniti, prima tappa New York, 5 giorni a Manhattan, albergo praticamente a 200 mt da Times Square, 5 giorni indimenticabili, passati a esplorarla in ogni Street ed Avenue possibile. La scalata dell'Empire State Building, il viaggio in battello alla Statua della Libert?, il giro in bicicletta a Central Park, i continui spostamenti con la Subway (abbonamento settimanale rulez), l'attraversamento a piedi del Brooklyn e del Manhattan Bridge, la visita al World Trade Center, e poi SoHo, Litte Italy, China Town, Wall Street, Meatpacking District, Theather District, Penn Station, il Madison Square Garden e tanti di quei posti che neanche la mia mente riesce a ricordare ormai. 5 giorni intensissimi, in mezzo a grattacieli mozzafiato, taxi gialli ovunque, etnie di ogni tipo, gnocche mai viste, la polizia di ny, il fumo che esce dai tombini, i neri che rappano per strada, i baracchini degli hot-dog ad ogni isolato, i venditori ambulanti che gridano "Ice cold wata one dolla".... stupenda, non c'? altro da dire!




















Neanche il tempo di respirare e si viaggia, in treno, in direzione di Boston. 4 giorni, più che sufficienti per visitarla in lungo e in largo, abituati com'eravamo a girare freneticamente a NY, questa citt? ce la siamo divorata. Decisamente meno frenetica, una citt? che vive attorno alla propria squadra di baseball, i Red Sox, e ai giovani che nei periodi scolastici la invadono, merito di alcune delle più famose universit? del mondo, Harvard (stupenda) e il M.I.T. (una citt? dentro la citt?). Niente di eccezionale da dichiarare, a parte che le ragazze di Boston sono molto simpatiche!













Dopo i 4 giorni di "relax" si prende l'aereo e si parte in direzione di Miami, per la precisione South Beach.
Cosa dire di Miami? Potrei parlare per ore, riempire questo forum di parole, ma non capireste comunque cosa si prova ad essere li, in quell'angolo di paradiso, col sole che ti abbrustolisce, un'acqua più limpida di quella di una piscina, palme in ogni dove, ragazze maggiorate (non ne ho trovata una che avesse meno di una terza di seno), un'umidit? capace di ucciderti, tempeste tropicali che prendono luogo dal nulla, macchine da capogiro ovunque, un lungomare pieno di locali, giovani dappertutto, bagnini che ti fanno uscire dall'acqua perché ? sopraggiunto uno squalo.... una vacanza indimenticabile insomma.









Ma tutto questo non ? bastato a trattenermi 10 giorni fermo sempre nello stesso posto. E cos? un giorno scatta la visita alle Everglades a vedere gli Alligators, un giorno si prende la nave da crociera e si va alle Bahamas... e un giorno lo si dedica a quello che più mi piace, dopo la pheega ovviamente: Guidare!

Guidare con la G maiuscola, perché l'auto che ho deciso di noleggiare ovviamente ? una signora auto, che qualcuno probabilmente riconoscer? e forse rimpianger? anche un pochino. A me, devo essere sincero, un p? manca. Sar? il fatto che non guidavo niente da 20 giorni, sar? che ? un auto pazzesca, sar? che ho sempre desiderato un'auto cabrio, trazione posteriore e con più di 400cv...

Insomma eccola qua:
Chevrolet Corvette C6 Cabrio My2008
6.200 cc
436Cv
586Nm
0-100 km/h in 4,4sec
Velocit? massima 306 km/h
Cambio automatico a 6 rapporti con paddle al volante







Sono stato catturato subito da quest'auto. Ha una coppia incredibile, a qualsiasi regime, in qualsiasi marcia, affondi il pedale e senti le 285/35r19 che scivolano sull'asfalto e quando prendono aderenza, ti proiettano insieme all'auto in un'altra dimensione. Il suono del V8 si fa sempre più grosso, col sistema di scarico a doppia modalità, che la "mia" fortunatamente montava, oltre a un certo regime diventa praticamente un ruggito. E quando ruggisce un 6.200 cc, credetemi, tremano i muri. Il muso si alza e pensi di essere prossimo al decollo, ma poi butti un occhio al display digitale proiettato sul parabrezza e ti rendi conto che se non trovi la forza di volont? di sollevare il piede dall'acceleratore, presto avrai tutta la polizia di Miami a inseguirti e potrai raccontare ai tuoi nipotini di aver passato le vacanze in un carcere in Florida.
Nonostante mi sia dovuto trattenere pareccho (non ? stato facile), ho comunque avuto modo di godermi il mio viaggio alle isole Keys a bordo di questo gioiellino, con tanto di brividi freddi quando mi sono trovato in mezzo a una tempesta tropicale e non riuscivo a sfiorare il gas che mi si intraversava. E' il prezzo che si paga a guidare un'auto con la coppia di un tir.
In un giorno sono riuscito a percorrere 370 miglia, in un auto che ne aveva soli 5800, in pratica ho contribuito al suo rodaggio

e ho potuto "viverla" in ogni minimo dettaglio, oltre al motore e al suo telaio. La capotte elettrica, il cambio al volante, l'impianto stereo bose, interni tutti cuciti in pelle, posizione di guida perfetta, sedile regolabile elettricamente in tutto (anche ai lati), i controlli di stabilit? regolabili a proprio piacimento, un computer di bordo che ti informa praticamente di tutto (persino la pressione dei pneumatici), insomma, un'auto che se vivessi in Florida avrei sicuramente già comprato. Dimenticavo...in Florida costa solo 55.000 dollari, qua costa ben 80.000 euro, ma tanto qua con un bolide del genere non riusciresti a girare, e poi col costo della benzina che abbiamo noi....l? invece ho fatto circa 550 km con l'equivalente di 40 euro, fate voi!

Qualche foto extra (auto e varie):












































Altre foto (gnocche inside

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