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15 aprile 1987 tra poco sno 22!!!
Citazione da: "Fabietto"15 aprile 1987 tra poco sno 22!!!NOOOOOOOO!!!!! Fabio! Compi gli anni il 15 aprile? PURE IOOOO!!!!! :lol: :razz:
Siete i miei nipotini ultimamente ai raduni e cene che facciamo con il CTI sono sempre il + vecchio , pero' Ite 35 non vuol dire che sono del 1935 .....Ciao giovani
.....76.........Per chi ? nato prima del 1980 :Noi non abbiamo fatto la Guerra, non abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, non abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava cio' che chiedevamo, pero' ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sanno che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta ? stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturit? e i pionieri del 3+2. Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills.Abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'? il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria Nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Chernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan,Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, (non io , per?)fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, Snake e street fighter. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, del Drive-in , di Hazzard e dell'A-Team. Siamo la generazione che and? al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball, delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mim? Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lam?, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapap? , i Mini-Pony, le Micro- Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, ma conosce a memoria l'Italia mondiale 2006. Guardandoci indietro ? difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco n? protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si ? mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, per l'afa ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani!I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe.Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L?idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge.Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo.Sapevamo che quando i genitori dicevano ?NO?, significava proprio NO.I giocatoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa.E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ci che volevamo.Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi. Avevamo libert?, insuccessi, successi e responsabilit?, e abbiamo imparato a gestirli.E la mia prima auto ? stata una fiat Panda 750Young ereditata , non un coup?