In rete, leggo che il forno oggi viene usato più che altro per consentire di lavorare nell'ambiente più pulito possibile, ove la temperatura e l'umidit? controllate permettono di "accelerare" il processo di asciugatura. Ma non ? che raggiunga centinaia di gradi, altimenti ne risentirebbero sia le vernici che i lamierati stessi (che sono in alluminio).

.... Dettoci?, aggiungo che a parit? di solvente, esistono milioni ti tipi diversi di vernice, ognuna con le proprie caratteristiche e con i propri modi d'impiego; si possono trovare smalti a base acqua monocomponenti ben più resistenti agli agenti atmosferici di altri bicomponente al solvente.. Dipende tutto dal tipo di utilizzo degli smalti stessi... Inoltre, oltre alla qualit? e alla progettazione della vernice, un'altra variabile non da poco ? la stesura e l'asciugatura: più una vernice ? "mirata", più si DEVE seguire alla lettera la scheda tecnica della stessa... Se non lo si fa, anche la migliore delle vernici potrebbe comportarsi come la peggiore...
Esistono smalti da capannone resistenti allo strappo per valori di oltre 60tonnellate x mm quadrato

.. Ma se si sbaglia la catalisi (secondo componente) anche solo dello 0.1%, dopo poco tempo ? come aver dato polvere sul pavimento...
ERGO, tutto dipende da:
1) Qualit? della vernice;
2) Modo e tempistica di applicazione (diluizione, temperatura, umidit?, ecc);
3) Mano ed esperienza dell'applicatore..
Se non si rispettano tutti i punti, ? probabile che qualcosa succeda.. E posso garantire che ? molto difficile rispettarli sempre, anche per gli impianti automatici delle case madri

(basta che un giorno sia particolarmente umido o che un addetto apra la porta mentre il robot vernicia, per destabilizzare la miscela della vernice) ....
In ogni caso, qualsiasi vernice ha una durata massima, e, nella maggior parte dei casi, basterebbe proteggerla annualmente con cere od oli apposite per aumentare di molto la durata della stessa..
