Noto con dispiacere che Fastweb continua con le scorrettezze verso i suoi clienti.
Vi racconto la mia.
Anni fa, a Roma-centro fui uno tra i primi ad avere la fibra ottica a 10Mb/s. Ricordo che agli inizi, chi aveva un contratto con internet a consumo, doveva chiamare un numero verde per far partire la connessione

. Poi comunque si sono evoluti anche loro.

Ricordo che con WinMx 2.6 si potevano scambiare dati gratuitamente tra utenti Fastweb, perché di fatto in Fastweb si fa parte di una rete che si affaccia a sua volta su internet, per cui all'epoca vagonate di download aggratisss... poi purtroppo hanno chiuso il rubinetto. :sad:
Comunque, fatto sta che un "bel" giorno arriva una bolletta dall'importo praticamente doppio rispetto al canone stipulato: era stato modificato il profilo da "Voce senza limiti" a "Tutto senza limiti" senza nostra formale richiesta. Chiamo il call-center, che ogni tanto faceva "casualmente" cadere la linea, e dopo un po' di girotondi telefonici vengo messo in contatto con l'ufficio apposito (e mi faccio anche dare il numero diretto). Mi viene quindi spiegato che la richiesta era stata fatta regolarmente e scopriamo che per loro errore, un omonimo di mio padre, anch'esso utente Fastweb, aveva fatto tale richiesta di cambio profilo. Pensa chi gestisce queste cose che testa di ca**o può essere: ma se hai più utenti omonimi, prima di fare una tale operazione vuoi sincerarti di chi sia il richiedente? Non lo vedi che gli indirizzi sono diversi?

Oltretutto, venni invitato a pagare comunque la bolletta sbagliata perché "ormai la fattura era stata emessa": la successiva fatturazione sarebbe stata fatta scalando l'importo attuale e tutto si sarebbe risolto. Me cojoni ar ca**o.
Siccome non avevo minimamente voglia di dargliela vinta, gli risposi che non avrei pagato un emerito ca**o fino alla prossima bolletta: qualora fosse arrivata con l'importo scalato, allora e solo allora le avrei pagate entrambe. E difatti cos? fu.

Un anno dopo, stessa storia: avevano attivato la VideoStation senza formale richiesta ed allo stesso modo sbrogliai la faccenda.
Alla fine, visto che molti utenti accusavano tali problemi (insomma ogni tanto Fastweb
"ce provava" come si dice a Roma), e che la mia pratica per sbrogliare la cosa era largamente diffusa, Fastweb per pararsi il culo sulle
sue cappellate inizi? ad allegare nelle fatture una nota in cui scriveva che in caso di mancato pagamento, il cliente insolvente sarebbe stato dichiarato moroso e quindi oltre al distacco della linea, avrebbe anche visto caricarsi gli interessi sull'importo (gi? errato). Quindi oltre il danno pure la beffa. Avete capito che pezzi di merda?
Fortuna che poi cambiai casa. Quando telefonai per disdire il contratto tutto fu regolare. Nel periodo prima dello stacco definitivo però ogni tanto telefonavano per chiedere come mai li lasciavo (stavo traslocando

) ed insistevano per verificare se la zona dove andavo ad abitare fosse coperta da loro (non lo era e mai lo sar?). Poi venne finalmente il tecnico a ritirare la centralina e firmai il modulo di restituzione dell'apparecchio. Un mesetto dopo mi rimborsarono addirittura un centinaio di euro tra conguaglio ed altri conteggi.

Comunque Fastweb non ? l'unico che crea disservizi.
Dove abito adesso l'unico operatore che detta legge ? Telecom. Che per tutelarsi, non ha dotato le cabine di alcune schede per permettere anche ad altri operatori di lavorare (concorrenza sleale?). Appena arrivai in questa casa, tentai (vanamente) di abbonarmi ad Infostrada. Firmai anche il contratto, ma dopo una inutile attesa dei tecnici mi arriv? una lettera di scuse da parte di Infostrada che mi informava dell'impossibilit?, per motivi tecnici, ad allacciare la linea e di conseguenza il contratto era da considerarsi nullo!
Cos?, dove abito io, esiste solo Telecom. E siccome ? una zona di merda, non c'? nemmeno l'ADSL perché reputata una zona "commercialmente non appetibile". Ma li mort?...

Come se non bastasse una volta ogni tanto, si isolano le linee di tutti e prima di vedere ripristinato il servizio passano dei giorni. Siccome uno col tempo
può anche rompersi il ca**o, ogni volta che succede, appena vengono superati i 4/5 giorni canonici senza aver risolto il guasto, mando a Telecom il fax per chiedere il rimborso del periodo di servizio non goduto. Stranamente da quando ho iniziato questa pratica le riparazioni sono più celeri.

Per internet invece, dopo due anni di 56k (dalla fibra ottica di Roma-centro alla 56k, rendetevi conto) ho risolto con una internet key a 7.2Mb/s. Fortunatamente almeno con questa viaggio benissimo sia in wideband WCDMA, sia in High-speed HSPDA.
E c'? ancora chi parla dell'Italia come un Paese all'avanguardia in fatto di connettivit?, digitalizzazione, cablaggi... a questi ciarlatani, consiglio vivamente di andare a spingere i carrelli al mercato ortofrutticolo: in Africa hanno delle linee meglio delle nostre!
Il terzo mondo siamo noi!