Ciao, Ragazzi! Grazie mille per la calorosa accoglienza. E sono felice di ritrovare almeno un paio (credo solo un paio, ma forse mi sbaglio) di persone già viste in passato.
Procedo per ordine:
- il San Martino di Castrozza era dell'European Cups, (di Quadrante Specifico) ed ? finito con l'essere una tappa del Trofeo Italiano Rally su Asfalto. Ma, dal 2011, diverr? tappa della Serie A dei Rally italiani: il Campionato Italiano Rally (CIR) citato da Waller.
- il GPL toglie poche prestazioni (poca perdita soprattutto nei motori turbo), ma nel nostro caso impiaghiamo una tecnologia di iniezione liquida che (teoricamente) dovrebbe aumentare le prestazioni di rendimento di circa lo 0,5% rispetto alla benzina: questo ? dovuto al fatto che il GPL viene iniettato, appunto, in forma liquida, passando allo stato gassoso solo nella camera di scoppio (producendo un repentino abbassamento delle temperature: come una sorta di intercooler e diminuendo l'usura delle valvole)... Tuttavia, i veri benefici di una simile tecnologia si vedono soprattutto in vetture ad iniezione diretta (e non su una vecchia Sainz che... ha ancora lo spinterogeno! ;-) )
- Altro discorso ? il bioetanolo (disponibile su
www.extremecompetition.it) che, nella sua componente-parte pura (quella che, nel rapporto bioetanolo/benzina, ? al 10% negli E10, al 50% negli E50 e cos? via) ha un numero di ottani elevato (si arriva a 104!, ma sono circa 100-102 nelle miscele prima citate) che aumenta le potenze di picco, ma, contenendo più ossigeno (che ? un comburente, non un combustibile) contiene di per s? meno energia e fa "sballare" i rapporti stechiometrici e pone rendimenti (in termini di consumo) assai inferiori (a fronte dei precitati picchi di potenza "interessanti"). Se volete provarlo, Vi consiglio di procurarvi forniture dalla Magigas (il sito prima riportato) ed impiegare, senza nessuna modifica, l'E10 (? indicato l'E30 come limite approssimativo di tolleranza a stechiometrico invariato). Tenete Conto che la Toyota (che noi conosciamo bene perché impieghiamo anche una Prius, un FJ Cruiser, una 4 Runner 3.0 TD VX e una GT Four), nell'European Sustaniability Report 2011 dichiara che tutti i suoi veicoli successivi al gennaio 1998 possono già usare E10... In verit?, lo possono fare tutte le auto, con pochi accorgimenti! Il bioetanolo ha numerose controindicazioni economiche (come il prezzo: dato che costa di più produrlo e l'Italia ? uno di pochi paesi che lo tassa con le (super) accise "normali", non incentivate) e tecniche (tende ad attaccare, se stagnante, le componenti plastiche e può deteriorare le valvole se usato con miscele "spinte"), ma i prodotti della Magigas (noi le abbiamo provate tutte!) hanno all'interno delle additivazioni che ne prevengono gli effetti collaterali... Il suo vantaggio ambientale ? che, essendo una fonte rinnovabile, le Co2 emesse dallo scarico (relative alla quota-parte bio) si equivalgono più o meno a quelle assorbite, all'inizio del ciclo produttivo, in sintesi clorofilliana dalla crescita delle piante da cui derivano i biofuels stessi. Molte critiche sono state mosse a livello internazionale per la concorrenza delle materie prime dei biofuels con le coltivazioni a destinazione alimentare... Sebbene le stesse critiche siano state (in parte) fronteggiate da più parti, noi abbiamo comunque deciso di selezionare biocarburanti (biodiesel e bioetanolo) derivanti da processi di scarto di produzione alimentare nazionali...
- Per concludere: al primo raduno disponibile, per chi fosse interessato, dar? tutte le indicazioni possibili per ottimizzare le Vostre Celica al meglio, anche dal punto di vista ambientale. Certo ? che sar? soprattutto io ad apprendere da Voi!
Bye All!
(Mario)