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Devi cercare un buon levabolli, io ne conosco uno ma è in Piemonte! Ti viene un po' scomodo
Levabolli Bovolenti a landiona (vicino a vicolungo) mi ha tirato su una sportellata dalla portiera senza smontare nulla, leva anche i bolli della grandine uno per uno!!
Ma la tua assicurazione o del park?
Parcheggiare la propria auto all’interno di un parcheggio custodito a pagamento tutela il proprietario in caso di furto o danni alla vettura stessa. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione, la quale ha affermato che i proprietari di parcheggi a pagamento sono obbligati a risarcire il furto e gli eventuali danni riportati dal veicolo nel periodo di tempo in cui è stato all’interno del parcheggio.
Se vi rubano l’auto o la moto, oppure se trovate dei danni, dopo averle lasciate in un parcheggio a pagamento, il proprietario o il gestore sono obbligati a risarcirvi – fa sapere l’ADICO....Pertanto nessun cartello che allerti sulla condizione di “parcheggio non custodito” esimerà proprietario o gestore dal pagare i danni alla parte lesa, cioè che ha subito il furto o il danneggiamento – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – nemmeno un regolamento del Comune che solleva la società responsabile del parcheggio potrà essere un elemento valido per difendere chi è tenuto al risarcimento del danno.
Ogni automobilista ha un’antipatia totale verso i parcheggi a pagamento: con le cifre che girano oggi, lasciare l’auto anche soltanto qualche ora può costare davvero caro. Ma una nota lieta in mezzo a tutto questo c’è: in caso di danneggiamento o furto, è sempre il gestore che ne risponde. Lo ha stabilito con una recente sentenza la Terza Sezione della Corte di Cassazione, che ha dato ragione ad un automobilista a Roma rimasto vittima di un’esperienza simile.Secondo la Suprema Corte, infatti, non conta se all’ingresso del parcheggio ci sia l’insegna “incustodito”: la scritta porta esclusivamente a una limitazione di responsabilità che configura, in base alle norme, una "clausola vessatoria" a danno del consumatore. Questa per poter avere effetto va sottoscritta dal contraente-consumatore in modo separato, cosa che non accade in nessun parcheggio a pagamento d’Italia. Tutto ciò pena la nullità: con il pagamento, infatti, si istaura un accordo tra automobilista e gestore che giocoforza rende il secondo responsabile del mezzo. La responsabilità ricade quindi sempre sul gestore.Dunque chi dovesse trovarsi in questa particolare situazione deve rivolgersi subito alla propria compagnia assicurativa, che alla luce della Sentenza ha tutta la facoltà di richiedere il risarcimento del danno al gestore. Non solo, quasi sempre i parcheggi a pagamento sono dati in concessione dal Comune a dei privati. In base alla sentenza, se anche il regolamento comunale solleva da ogni responsabilità il concessionario del parcheggio a pagamento dove avviene il furto o il danneggiamento, l’assicurazione dell’automobilista può comunque ottenere il risarcimento in base a quanto stabilito dal giudice. Per ogni informazione in più è sempre buona cosa chiedere alla propria Compagnia.
Assolutamente no...non ho firmato nulla...mi daresti i link dei siti dove hai preso questi spezzoni?se ci sono leggi in merito ben definite meglio che le tengo pronte per eventualmente andare in causa anche col proprietario del parcheggio...